Un giro del lago di Garda alla scoperta dei suoi castelli per un po’ di cultura e per ammirare le meraviglie del territorio da una posizione privilegiata.
Il giro inizia dal castello a noi più vicino:
Il Castello Scaligero di Sirmione, costruito su dei resti romani, nel 1278 circa, da Mastino I della Scala signore di Verona.
La visita permette di salire sul mastio e sui camminamenti delle mura e da lì ammirare la suggestiva darsena, antico rifugio della flotta scaligera e, ovviamente, un bellissimo panorama.
Proseguendo lungo la costa lombarda si incontrano:
Il Castello di Desenzano del Garda sorge su una rocca dalla quale si ammirano il borgo e il lago. Fu costruito in epoca comunale e rafforzato fino a quando, nel XVI secolo, arrivò a racchiudere all’interno delle sue mura ben 120 case e una chiesa dedicata a S. Ambrogio.
Il Castello di Padenghe sul Garda è un’antica roccaforte risalente al XII secolo. La struttura, si erge su un’altura che sovrasta il centro abitato. All’interno delle mura, alle quali si accede tramite un portale ad arco dotato di ponte levatoio, trovano tuttora posto alcune abitazioni divise da due strade. In autunno si possono apprezzare i suggestivi colori del fogliame delle circostanti macchie boschive.
Il Castello di Moniga (X secolo), tra i borghi fortificati sorti sulle colline gardesane, è uno dei meglio conservati. È un castello-ricetto (dal latino receptum = rifugio): una aggregazione di case dove la popolazione del villaggio circostante si rifugiava in caso di pericolo.
Una curiosità: nel periodo delle invasioni barbariche, tra i vari castelli della zona si sviluppò un ingegnoso sistema di collegamento grazie al quale, attraverso l’uso di precisi segnali, era possibile avvisare del pericolo da qui fino alla città di Brescia (25 km).
Spingendosi fino all’estremità settentrionale del Lago, in territorio trentino si incontra La Rocca di Riva del Garda una fortezza medievale posta su un isolotto artificiale, che è anche una delle due sedi del MAG – Museo Alto Garda.
https://www.museoaltogarda.it/it/
Ridiscendendo verso sud lungo la sponda veneta, non si può non fare tappa al Castello Scaligero di Malcesine costruito alla fine del primo millennio a.C. dai Longobardi. Nel corso dei secoli, i vari conquistatori lo modificarono in base alle proprie necessità fino a che, nell’estate del 1902 fu dichiarato Monumento Nazionale.
Nella “sala di Goethe“ è possibile ammirare alcuni acquarelli realizzati dall’intellettuale tedesco durante il suo famoso viaggio in Italia: scorci del lago e della Malcesine dell’epoca.
Il Castello di Torri del Benaco, di origine romana, venne ampliato nel 1300 da Antonio della Scala – politico e militare italiano, signore di Verona – per difendere i suoi territori dalle mire espansionistiche dei Visconti di Milano.
Oggi il Castello ospita due attrazioni di notevole interesse: il museo etnografico e una delle ultime serre di agrumi della regione gardesana, risalente alla metà del ‘700.
Anche il Castello Scaligero di Lazise, con il relativo porto militare, faceva parte del complesso di opere difensive del territorio di Verona predisposte dai della Scala.
Nell’Ottocento il castello fu acquistato dal Conte Burri, che lo restaurò trasformando il porticciolo dell’antico castello in un romantico giardino con palme, cedri e due enormi piante di magnolia. Inoltre costruì al suo interno l’imponente villa Bernini.
Una volta arrivati a Lazise, se viaggiate con bambini, perché non banchettare godendosi un entusiasmante torneo medievale? Questo è possibile a Medieval Times (a ottobre il sabato e la domenica sera)
https://www.canevaworld.it/medieval-times.html
Per le coppie, Lazise offre senz’altro un’ampia scelta di ristorantini super romantici, basterà chiedere consiglio al nostro staff!
A tour of Lake Garda to discover its castles for a bit of culture and to admire the wonders of the area from a privileged position.
The tour starts from the castle closest to us:
The Scaligero Castle of Sirmione, built on Roman remains, in about 1278, by Mastino I della Scala, lord of Verona.
The visit allows you to climb the tower and walkways of the walls and from there admire the suggestive dock, an ancient refuge of the Scaligera fleet and, of course, a beautiful panorama.
Continuing along the Lombard coast you will find:
The Castle of Desenzano del Garda standing on a hill from which you can admire the village and the lake. It was built in the communal era and strengthened until, in the sixteenth century, it came to enclose 120 houses and a church dedicated to St. Ambrose within its walls.
Padenghe sul Garda Castle is an ancient stronghold dating back to the twelfth century. The structure stands on a hill overlooking the town. Inside the walls, there are still some houses divided by two streets. In autumn you can appreciate the suggestive colors of the foliage of the surrounding woodlands.
The Castle of Moniga (10th century), among the fortified villages built on the Garda hills, is one of the best preserved. It is a castle-shelter (from the Latin receptum = refuge): an aggregation of houses where the population of the surrounding village took refuge in case of danger.
A curiosity: in the period of the barbarian invasions, an ingenious connection system developed between the various castles in the area thanks to which, through the use of precise signals, it was possible to warn of the danger from here to the city of Brescia (25 km far).
Going up to the northern part of the lake, in the Trentino area you will find La Rocca di Riva del Garda, a medieval fortress located on an artificial islet, which is also one of the two headquarters of the MAG – Alto Garda Museum.
https://www.museoaltogarda.it/en/
Going south along the Eastern shore, worth a stop is the Scaligero Castle of Malcesine built at the end of the first millennium BC. by the Lombards. Over the centuries, the various conquerors modified it according to their needs until, in the summer of 1902, it was declared a National Monument.
In the “Goethe room” it is possible to admire some watercolors made by the German intellectual during his famous trip to Italy: glimpses of the lake and the Malcesine of the time.
The Castle of Torri del Benaco, of Roman origin, was enlarged in 1300 by Antonio della Scala – Italian politician and military, lord of Verona – to defend its territories from the expansionist aims of the Visconti of Milan.
Today the Castle hosts two attractions of considerable interest: the ethnographic museum and one of the last citrus greenhouses in the Garda region, dating back to the mid-1700s.
The Scaligero Castle of Lazise, with its military port, was also part of the complex of defensive works in the Verona area prepared by the della Scala.
In the nineteenth century the castle was bought by Count Burri, who restored it by transforming the small port of the ancient castle into a romantic garden with palm trees, cedars and two huge magnolia plants. He also built the majestic Bernini villa inside.
Once in Lazise, if you are traveling with children, why not feast while enjoying an exciting medieval tournament? This is possible at Medieval Times (in October on Saturday and Sunday evenings)
https://www.canevaworld.it/en/medieval-times.html
For couples, Lazise certainly offers a wide choice of super romantic restaurants, just ask our staff for advice!